Autovictor è anche formazione, e la sua scuola, sempre più aggiornata, offre corsi teorici e pratici per facilitare l’occupazione.
Formazione a marchio Autovictor
Formare gli operatori dell’azienda stessa e i clienti del territorio regionale. Questo l’obiettivo della scuola di Autovictor, abilitata dalla Regione Piemonte. I corsi prevedono da un minimo di 6 a un massimo di 12 partecipanti. “Ogni corso”, precisa l’ing. Gianluca Santo, RSPP per Autovictor, “prevede sempre una parte di teoria, in aula, e una parte pratica, a cui si accede solo dopo aver superato l’esame teorico. La sezione in aula – che cambia a seconda della macchina trattata, perché ogni macchina ha le sue caratteristiche, i suoi rischi e le sue modalità operative e condizioni di sicurezza che vanno spiegate – va da un minimo di quattro a un massimo di otto ore, cui si devono aggiungere i tempi dell’esame. Poi si passa alla parte pratica che si svolge nel campo prova presso la nostra sede. L’importante novità introdotta è la possibilità di erogare il corso anche presso il cliente, utilizzando le sue attrezzature, oppure portando presso la sede del cliente le nostre macchine”.
La pratica è essenziale
“La sezione pratica”, riprende Santo, “è fondamentale e deve essere svolta in un campo delimitato perché non ci siano interferenze con altre attività. Facciamo vedere e mostriamo il funzionamento di tutti i sistemi di sicurezza, poi si inizia a fare una reale attività di pratica. Vengono fatte eseguire al discente alcune manovre con supervisione. Per le gru mobili, ad esempio, facciamo anche l’attività formativa sull’imbrago delle attrezzature”.
Un approccio approfondito
“Su richiesta”, continua Santo, “è possibile organizzare anche un addestramento più prolungato e non limitarsi all’attestato base. E questo è quanto avviene normalmente per tutti gli operatori di Autovictor. Nel momento in cui la società assume un operatore la prima cosa è l’abilitazione, ma anche se il lavoratore fosse già abilitato viene sempre predisposto un periodo di prova. In questo modo un operatore esperto trasferisce le competenze al neoassunto”.
Formazione e sicurezza
Questo sistema di formazione si collega al più grande tema della sicurezza. “Innanzitutto”, riprende l’RSPP di Autovictor, “dobbiamo attenerci alla legge, ma l’obiettivo è che quanto scritto nei documenti venga applicato e sia applicabile nei cantieri. La sicurezza è fondamentale, i lavoratori devono avere tutte le informazioni necessarie a operare in un cantiere in totale sicurezza. Se c’è un cambiamento o un’evoluzione normativa è indispensabile che lo sappiano. Proprio per questo, oltre ad avere rapporti con la direzione per il mio ruolo di RSPP, ho la necessità di parlare con i nostri operatori, che mi devono conoscere bene”.
Formare per assumere
Autovictor vuole trasformare la formazione in una vera opportunità di lavoro. Ci spiega ancora l’ing. Santo: “Stiamo portando avanti un progetto molto ambizioso che prevede l’istituzione di un corso per gruisti con la finalità dell’assunzione. All’interno di un corso ad hoc sarà mio compito selezionare le due figure più adeguate che saranno inserite in azienda con un contratto di sei mesi al fine di continuare l’attività formativa. E, al termine dei sei mesi, vi sarà la possibilità di entrare a far parte della squadra Autovictor a tempo indeterminato”.