igus ha appena presentato un innovativo sistema di monitoraggio contactless dei cavi nelle catene portacavi che si basa su sensori i.Sense CF.D che impiegano la tecnologia ad alta frequenza per rilevare i difetti in cavi bus e dati.
Tecnologia CF.D di igus per evitare costosi fermi macchina
L’ultima generazione di CF.D semplifica la manutenzione predittiva per cavi bus e dati chainflex nei sistemi per catene portacavi igus.
Il sistema intelligente è costituito da due sensori fissati a clip a monte e a valle del cavo chainflex da monitorare. Grazie alle dimensioni ridotte, queste unità possono essere collocate nella scatola di distribuzione sul lato del punto mobile e nell’armadio di comando sul lato del punto fisso. Durante il funzionamento, i sensori verificano ininterrottamente la qualità di trasmissione dei cavi.
i.Cee: plus II: rilevare guasti imminenti via smartphone e tablet
In prossimità del limite di usura dei cavi bus e dati, entra in azione un’altra novità: i.Cee: plus II – un modulo che si collega ai sensori CF.D. Un sensore CF.D stabilisce un collegamento USB al modulo di manutenzione predittiva i.Cee. All’insorgere del deterioramento delle caratteristiche di trasmissione, vengono segnalati i necessari interventi di manutenzione e si aggiorna il calcolo della durata d’esercizio residua dei componenti.
I risultati della misurazione per ogni singolo sensore vengono comunicati a un pannello accessibile agli utenti tramite la rete locale o attraverso Internet via PC, smartphone o tablet. Questo significa che gli addetti responsabili possono essere sempre aggiornati sull’evolversi della situazione, in qualsiasi momento e ovunque si trovino, prendendo rapidamente in carico i messaggi di allarme ricevuti via SMS o e-mai