Il futuro “elettrico” di JLG

Un 2019 da record, poi la pandemia del 2020 ma, nonostante la difficile situazione, la chiusura dell’anno con risultati superiori alle aspettative. Ora, con una riorganizzazione interna e importanti innovazioni di prodotto, le prospettive di crescita di JLG nel 2021 tornano ad essere ambiziose.

Continua, per JLG, la corsa verso l’elettrificazione delle macchine destinate all’accesso aereo, che saranno protagoniste della crescita aziendale, dimostrando un orientamento allo sviluppo di attrezzature con impatto ambientale sostenibile. Ne è esempio la gamma dei modelli elettrici EC450AJ ed EC520AJ, equipaggiata di serie con batterie al litio, che offre altezze di lavoro da 16 a 18 m e velocità di accesso e capacità della piattaforma simili a quelle delle controparti diesel convenzionali.

Filosofia made in Italy

“Il 2021 sarà l’anno del lancio in Italia del primo sollevatore a pantografo della linea Da Vinci”, afferma Nicola Pontini, General Manager JLG Italia, “completamente elettrica e priva di componenti idrauliche responsabili di perdite di olio. Questa tecnologia consente l’apertura a nuove possibilità e applicazioni in ambienti quali alberghi, musei, ospedali, centri commerciali o spazi urbani, dove l’assenza di perdite idrauliche è condizione necessaria”. “La filosofia Da Vinci”, aggiunge Pontini, “in onore del grande inventore Leonardo che intuì l’importanza di comprendere a fondo una macchina per poterne migliorarne la tecnologia, rappresenta un orientamento verso una tecnologia sostenibile, essenza del cantiere del futuro e applicabile anche ad altre linee di prodotto”.

Le altre gamme

Altra gamma di punta per il 2021 è rappresentata dai sollevatori diesel ad alta capacità, identificati dall’etichetta HC3, prodotti che aumentano l’efficienza sul lavoro consentendo una maggiore capacità di carico ad altezze più elevate.

Infine l’azienda vuole consolidare sempre più l’offerta nel settore industriale grazie alla proposta di macchine dal peso ridotto della serie Power Tower, a movimentazione totalmente manuale, emissioni zero e idonee a lavorare in spazi ristretti.