Tecnostrutture, azienda di noleggio e vendita di piattaforme aeree con sede a Fombio (LO), ha recentemente rinnovato la propria fiducia nelle piattaforme autocarrate di Palfinger Platforms Italy, acquistando per la propria flotta altre 8 unità tra i modelli P 200 AXE-E SMART PLUS, P 220 AXE-E PROFESSIONAL LINE PLUS e P240 sia nella classica versione A E, che nella più performante versione AXE con 3 assetti stabilizzanti.

Lo staff di Tecnostrutture con le nuove piattaforme Palfinger Platforms Italy
Con queste new entry, la flotta dell’azienda lodigiana annovera praticamente ogni modello prodotto da Palfinger Platforms Italy. Emanuele Corradi, responsabile del centro noleggio di Fombio, ha spiegato il motivo per cui da anni l’azienda sceglie Palfinger Platforms Italy: “il 70 % del nostro parco macchine è a marchio Palfinger, ed è una collaborazione che va avanti da molti anni, con gran soddisfazione sia in termini di qualità del prodotto, che di assistenza”. Ma la soddisfazione per qualità ed assistenza non è l’unico motivo della scelta delle macchine Palfinger Platforms Italy.

Emanuele Corradini
“Certamente le piattaforme Palfinger sono affidabili, resistenti e di alta qualità. Ma sono anche intuitive e di facile utilizzo, perfette per il noleggio anche senza operatore. Inoltre il mercato predilige determinati modelli a seconda dell’utilizzo richiesto: per esempio la P220AXE E PLUS Professional Line è la più richiesta dai giardinieri e dai potatori, grazie al suo notevole sbraccio (13 m sui 360°) e agli accessori come la cuffia proteggi braccio e le spazzole per lo sfilo telescopico. Questi elementi insieme alla verniciatura in cataforesi, di serie su tutta la gamma, allungano la vita della piattaforma riducendo il rischio di danni” spiega Corradi che prosegue: “l’estrema compattezza dei veicoli su cui possono essere allestite le articolate P200 AXE-E Smart Plus e della P240AXE-E Smart Plus le rendono uniche sul mercato (i veicoli possono essere: Iveco Daily 35s14 con lunghezza 6,4 m e larghezza 2,1 m; Isuzu M21 con lunghezza 5,4 m e larghezza 2 m) e vengono apprezzate soprattutto dai nostri clienti che operano nel settore edile, elettrico, coperture e manutenzioni facciate. All’estrema agilità di guida nel caotico traffico cittadino queste piattaforme abbinano, grazie ai tre possibili assetti stabilizzanti (chiuso/parziale/aperto), massime performance in ristretti ambienti di lavoro, con un notevole recupero delle pendenze del terreno dovuto alla stabilizzazione di tipo verticale. Infine, i due modelli con stabilizzazione ad A sono perfette per il noleggio in quanto semplicissime da usare e veloci” conclude Corradi.
Della stessa opinione si dimostra anche Alessandro Delledonne, responsabile commerciale della nuovissima sede di Lodi, secondo il quale semplicità e prestazioni sono gli elementi chiave per il noleggio di piattaforme insieme all’offerta di una flotta completa, proprio come quella di Tecnostrutture.
“Il mondo del noleggio è il futuro di molti settori come l’edilizia, la manutenzione del verde o delle luminarie” ha concluso Antonio Bertuzzi, fondatore e amministratore di Tecnostrutture. “Per questo stiamo investendo nella nostra azienda, ampliando la sede storica di Fombio e creando una sede a Lodi che sia facile da raggiungere. Quello che mi piace delle piattaforme Palfinger? Sono macchine che non danno quasi mai problemi di manutenzione, evitando a noi noleggiatori i problemi e costi legati al blocco macchina!”.

La P 160 A LOW SMART all’opera al Castello di Somaglia
E il prossimo acquisto? Una P 160 A LOW SMART!
Edil Marco è un cliente storico di Tecnostrutture che opera in ambito edile. A breve seguirà le fasi di ristrutturazione del Castello di Somaglia, dove si è recato per un sopralluogo con una P 160 A LOW SMART, una piattaforma autocarrata tra le più compatte del mercato.
Marco Ferrari, titolare di Edil Marco, ha spiegato: “cercavo una piattaforma autocarrata che potesse accedere al castello e al cortile interno passando attraverso un accesso carrabile molto stretto, e fosse in grado di sopperire al meglio alle pendenze fronte ingresso. Inutile dire che le prove con la P 160 A siano state un successo grazie alle sue dimensioni estremamente ridotte, sia come ingombro in ordine di marcia, che operative: con una lunghezza complessiva di 4,5 m e una larghezza di 1,8 m con stabilizzazione in sagoma, la P160A è la soluzione che stavo cercando!”