Un’importante azienda di servizi svizzera ha recentemente acquistato una gru Tadano AC 5.160-1 confermando fedeltà a questo famoso marchio.
Highlight tecnologico
Il team di Emil Egger AG, per il montaggio di gru a torre preferisce le gru tuttoterreno Tadano, e dopo aver utilizzato a inizio anno una Tadano AC 7.450-1 ha deciso di acquistare una Tadano AC 5.160-1 che sarà utilizzata prevalentemente per erigere gru a torre. La gru, che è l’acquisizione più recente di Emil Egger, è stata consegnata dal direttore vendite di Tadano Michael Zieger.
Il design alla base dell’AC 5.160-1 rende questa scelta perfetta per lo scopo previsto: con una larghezza di 2,75 m, una lunghezza totale di soli 14,51 m e un sistema di sterzo a 5 assi altamente reattivo, sono facilitate le manovre quando si lavora in siti dove lo spazio è ristretto.
Inoltre, grazie a un braccio principale lungo 68 m la AC 5.160-1 ha lo sbraccio più grande di qualsiasi gru della sua categoria.
“Insieme alle sue eccellenti capacità di sollevamento, ciò significa che è la scelta ideale per il montaggio di gru a torre. Per non parlare del fatto che questo lo rende perfetto per la nostra flotta” afferma Michael Egger, parte del team, quando spiega la sua decisione di acquisto.
Aggiunge poi che ha anche trovato l’AC 5.160-1 piuttosto interessante per via del suo rapporto costo-efficacia, che è in gran parte il risultato di un design monomotore, una funzione start-stop e un sistema di gestione motore intelligente che riduce sia i costi di esercizio che la necessità di manutenzione.
L’elevata convenienza economica della gru è dovuta anche al sistema di controllo della gru IC 1 Plus, che consente di sfruttare sempre al massimo la capacità di sollevamento massima disponibile in ogni condizione, consentendo alla gru di occuparsi di sollevamenti che altrimenti richiederebbero una gru più grande.
“L’IC 1 Plus è semplicemente un incredibile highlight tecnologico per quanto ci riguarda, e parlo per esperienza dato che anche il nostro AC 7.450-1 presenta questi vantaggi” ha sottolineato Michael Egger, che è più che felice di sottolineare che la sua azienda ha sempre avuto buone esperienze con le gru di Lauf e Zweibrücken. Infatti, la flotta di Emil Egger non si limita solo al già citato AC 7.450-1, ma include anche un AC 500-8, oltre a un AC 5.130-1 che il nuovo AC 5.160-1 sostituirà come upgrade.
