MRT 3570 ES: la nuova generazione dei rotativi di Manitou approda a Lecce

Siamo stati alle porte di Lecce, in località Cavallino, dove proprio in questi giorni sta lavorando il primo sollevatore telescopico rotativo MRT 3570 ES della nuova generazione di Manitou consegnato in Italia.

Orgoglio sia dell’azienda che lo ha acquistato, che del dealer Manitou De Carolis Srl che lo ha venduto, questa primissima unità dei nuovi MRT del Costruttore francese è il fiore all’occhiello di entrambe queste realtà.

Nel video si vede l’MRT 3570 ES all’opera nel suo primissimo cantiere dove sta lavorando alla realizzazione di 250 unità immobiliari facenti parte di un parco residenziale privato.

Le unità (villette mono o bifamiliari) stanno sorgendo in Località Cavallino, nel circondario di Lecce, ad opera di Filippo Costruzioni Srl, rinomata azienda edile che da anni opera sul territorio pugliese.

Il nuovo MRT 3570 ES non è il nostro primo telescopico Manitou.

Da anni infatti abbiamo nel nostro parco mezzi un sollevatore del costruttore francese, di cui siamo stati sempre molto soddisfatti. Per questo, quando abbiamo avuto la necessità di acquistare un nuovo sollevatore telescopico, ci siamo rivolti a Manitou e al dealer per la Puglia meridionale, De Carolis Srl.

Francesca Pascuzzo, Filippo Costruzioni Srl

IL CANTIERE

L’area interessata dal cantiere fa parte di un piano di lottizzazione convenzionato, con la pianificazione di 250 villette mono e bifamiliari costruite con le più moderne metodologie costruttive e dotate di tutte le nuove tecnologie per essere non solo in regola con le attuali indicazioni normative in materia di risparmio energetico, ma addirittura di superarle, attestandosi in classe energetica A++++. Il fabbisogno energetico di queste unità sarà interamente soddisfatto da fonti rinnovabili.

L’esecuzione

I lavori sono eseguiti interamente a Filippo Costruzioni Srl, che si sta occupando non solo della costruzione delle unità immobiliari, ma anche delle opere di urbanizzazione necessarie e anche delle opere accessorie, come le aree a verde e le zone deputate a ospitare attività sociali come i parchi giochi, le piste ciclopedonali e le varie attrezzature sportive previste, oltre ovviamente ai parcheggi.

Struttura & Tecniche di costruzione

Come detto, si tratta di villette mono o bifamiliari a uno o due piani. Ognuna di esse è isolata dal terreno mediante la realizzazione di un vespaio areato che garantisce la ventilazione necessaria sia alla dispersione di umidità che delle emissioni di radon presente nel terreno. Lo scheletro dell’edificio è realizzato con la classica struttura portante a travi e pilastri e tamponamento mediante mattoni in laterizio, materiale scelto per la sua origine naturale (sostenibilità) in grado di snellire lo spessore dell’involucro esterno, a bassa trasmittanza. Anche gli infissi installati sono a bassa trasmissione termica.

Ogni unità avrà un impianto con pompa di calore sia per il riscaldamento che il raffreddamento (la ventilazione meccanica è disponibile come optional), un impianto fotovoltaico da 3 kW e un impianto di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria.

Servizio “chiavi in mano”

“Filippo Costruzioni Srl si occupa della realizzazione di tutte le opere necessarie” spiega Francesca Pascuzzo, Direttore lavori, Responsabile della sicurezza del cantiere e della gestione d’impresa. “Si tratta di una scelta aziendale ben specifica: come impresa edile siamo fortemente focalizzati sull’ottimizzazione di ogni aspetto dell’esecuzione dei cantieri. Seguendo direttamente tutte le fasi siamo in grado di garantire il massimo livello sia di qualità che di sicurezza del lavoro, che di rispetto di tutte le normative vigenti”.

Qualità dell’opera

Tutte le opere sono eseguite direttamente da Filippo Costruzioni Srl, attraverso le proprie maestranze specializzate e i propri mezzi da lavoro di proprietà. Come specificato, ogni unità immobiliare viene realizzata seguendo e ampliando quanto previsto dalla normativa in materia di risparmio energetico, e vengono utilizzati materiali naturali e duraturi, nonché processi e tecnologie che sono lo stato dell’arte.

Il tema sicurezza 

Filippo Costruzioni Srl ha conseguito il “bollino SICUREZZA” assegnato dal Comitato Paritetico Territoriale insieme a INAIL. Si tratta di una certificazione cui le aziende aderiscono su base volontaria ed esprime chiaramente la volontà di Filippo Costruzioni Srl di far parte di un’élite di aziende virtuose che operano sul territorio con responsabilità e attenzione. “Al conseguimento del bollino hanno ovviamente contribuito moltissimi aspetti aziendali, tra cui anche il fatto di disporre di un parco macchine moderno, composto da unità equipaggiate di sistemi all’avanguardia in termini non solo di produttività ma anche di sicurezza” spiega Francesca Pascuzzo. “Attraverso l’uso di machine moderne, è possibile garantire la massima sicurezza degli operatori in cantiere, sia per quelli che usano le macchine, che per coloro che lavorano nelle loro vicinanze”.

Tempistiche

I tempi di un cantiere così complesso non sono facilmente definibili. Le unità immobiliari vengono realizzate in microcantieri che durano in media 2 anni. Le costruzioni vengono quindi realizzate in step successivi, che procedono parallelamente alla realizzazione delle altre opere accessorie. Le unità vengono quindi rilasciate per stralci funzionali all’assimilazione da parte del Comune e alla fruizione dell’utenza.

Così facendo Filippo Costruzioni Srl è in grado di offrire abitazioni “chiavi in mano” della cui commercializzazione si occupa l’immobiliare COIM che fa parte della holding che detiene anche Filippo Costruzioni Srl, a sua volta di proprietà della famiglia Pascuzzo.

Tra le molteplici operazioni svolte dal Manitou MRT 3570 ES in cantieri, la sua versatilità lo porta a sostituire in toto la gru a torre per i sollevamenti dei materiali; il carrello elevatore per lo spostamento del materiale e/o lo scarico del materiale dai veicoli di trasporto. Equipaggiato con la cesta portapersone, il sollevatore telescopico è in grado di eseguire le operazioni generalmente effettuate con le piattaforme aeree.

Francesca Pascuzzo di Filippo Costruzioni Srl

Andrea Marzio, operatore di Filippo Costruzioni Srl cui è stato assegnato il nuovo Manitou MRT 3570 ES

Da sinistra, Filippo Pascuzzo, di Filippo Costruzioni Srl, Gianni de Carolis e Camillo Forcella di De Carolis Srl il giorno della consegna del nuovo MRT 3570 ES

In piedi, da sinistra: Francesca Pascuzzo, di Filippo Costruzioni Srl; Cosimo De Michele, di De Carolis Srl; , di Manitou Italia;  Camillo Forcella, di De Carolis Srl; Luciano Alessandrelli e Massimiliano Parisi di Filippo Costruzioni Srl;. Davanti, da sinistra: Andrea Marzio, di Filippo Costruzioni Srl; , di Manitou Italia; Gianni De Carolis; di De Carolis Srl; Pietro De Carolis, di De Carolis Srl.

Perché Manitou?

Come già riportato dalla testimonianza iniziale di Francesca Pascuzzo, il nuovo MRT 3570 ES non è il primo sollevatore telescopico Manitou acquistato da Filippo Costruzioni Srl. Ancora in attività, il primo telescopico made by Manitou acquistato agli inizi degli Anni 2000, è stata una macchina talmente eccezionale da far meritare il rinnovo della fiducia di Filippo Costruzioni nel marchio francese.

“Nonostante le difficoltà che stavamo vivendo durante i mesi del lockdown del 2020, mio padre, Filippo Pascuzzo, ha deciso di procedere a un sostanziale rinnovo del parco mezzi aziendale con l’introduzione di tutta una serie di nuove unità, fra cui appunto l’MRT 3570 ES. Molteplici gli obiettivi di questo rinnovo: oltre a un abbattimento/contenimento dei costi di manutenzione che stavano diventando onerosi, vi era la volontà di introdurre nuove tecnologie in grado da una parte  di facilitare e velocizzare molte operazioni in cantiere, aumentare la sicurezza attiva e passiva nei nostri operatori e, dall’altra, ottimizzare i costi operativi (intesi come i TCO delle macchine, ndr) nonché premiare la professionalità delle nostre maestranze affidando loro macchine moderne e confortevoli” ha spiegato Francesca Pascuzzo. 

La scelta si è rivelata assolutamente vincente tant’è che “alla ripartenza dopo il lockdown abbiamo ripreso a lavorare in scioltezza e velocità. Grazie alle nuove macchine acquisite siamo stati in grado non solo di tornare operativi al 100% in tempi rapidissimi, ma anche di recuperare molto del ritardo accumulato sulle tempistiche dei cantieri grazie alle maggiori prestazioni delle nuove macchine e alla loro versatilità. In particolare il nuovo MRT 3570 ES si è rivelata una macchina davvero eccezionale, in grado di operare su moltissimi fronti operativi, permettendo di snellire di molto il numero di macchine necessarie per portare avanti le operazioni in cantiere” prosegue Francesca Pascuzzo.

“Ci tengo inoltre a sottolineare come sia per noi motivo d’orgoglio poter premiare le persone che lavorano con noi. Molte delle nostre maestranze sono con noi da anni, e sono cresciute con noi e l’azienda, sia a livello personale che professionale. Ci consideriamo una grande famiglia e conosciamo ognuno di loro personalmente. Oggi poter contare su personale esperto e qualificato è un valore aggiunto tanto importante quanto difficile, perché il settore è afflitto da una mancanza cronica di personale qualificato. Affidare al nostro personale macchine nuove e che rappresentano un importante investimento economico è segno del fatto che abbiamo la massima fiducia nella loro professionalità e che ci impegnano al fine di migliorare costantemente le loro condizioni di lavoro con mezzi non solo più sicuri, ma anche confortevoli e in grado di facilitare e alleggerire molte delle loro mansioni” conclude Francesca Pascuzzo.

Da 20 anni operatore specializzato nella manovra di macchine per il sollevamento in cantieri edili, ad Andrea Marzio è stato affidato il nuovo MRT 3570 ES di Manitou. Ed è stato amore a prima vista.

“Si tratta di una macchina dai comandi molto sensibili e precisi, facile da impostare e da utilizzare” racconta Andrea Marzio. “Questo grazie a un’elettronica complessa e raffinata, studiata appositamente per rendere facile il lavoro dell’operatore. Non ci ho messo molto a comprenderne il funzionamento e l’uso: è stato sufficiente il corso di familiarizzazione organizzato da De Carolis quando ci hanno consegnato il telescopico. Poche ore, ed ero operativo in cantiere. E ho subito notato la differenza con il precedente telescopico e con altri mezzi della stessa tipologia di cui disponiamo. Il nuovo MRT, infatti, è più agile e prestazionale, nonché decisamente parsimonioso nei consumi. Infine, non posso non citare le quattro scalette integrate nel telaio per poter salire e scendere dalla cabina qualunque sia la posizione della torretta: un upgrade impagabile da un punto di vista sia di sicurezza che di comfort di lavoro”.

Andrea Marzio, Filippo Costruzioni Srl

Cosimo De Michele  segue l’assistenza tecnica dei sollevatori telescopici di Manitou per conto di De Carolis. E anche per lui è stato amore a prima vista con il nuovo MRT 3570 ES.

“Si tratta di una macchina completamente nuova e innovativa sotto tutti i punti di vista. I sistemi sono indubbiamente complessi, tecnologicamente ed elettronicamente, ma lo studio progettuale è stato tale da rendere questa complessità semplice da manutenere (individuare e risolvere eventuali problemi tecnici è davvero semplice e rapido). Oltre a rendere l’utilizzo della macchina veramente intuitivo, e facile, anche per operatori con poca esperienza. Inoltre la regolazione dell’impianto idraulico è tale per cui i consumi di carburante sono davvero i più bassi del mercato, oltre al fatto che l’elettronica regola l’erogazione di potenza da parte del motore in maniera direttamente proporzionale al livello di richiesta dell’operazione da svolgere. Ciò significa lavorare sempre alla giusta potenza, senza sprechi”.

Cosimo De Michele, De Carolis Srl

FILIPPO COSTRUZIONI Srl

Filippo Costruzioni Srl è stata fondata nel 1965 dai fratelli Filippo e Osvaldo Pascuzzo, in Calabria. I due fratelli hanno sempre profuso nell’azienda passione e dedizione assolute, che l’hanno portata a crescere fino a raggiungere la dimensione attuale.

Gli inizi sono stati caratterizzati dalla realizzazione di opere pubbliche su appalto, prevalentemente grandi infrastrutture cui presto si sono affiancate opere in ambito portuale prima, e nel settore del gas poi (l’azienda ha lavorato alla realizzazione del gasdotto di Asiago per conto di ENI, ndr). In questo periodo l’azienda operava in diverse parti d’Italia, arrivando a gestire una decina di cantieri aperti contemporaneamente.

Dopo una quindicina d’anni nelle opere pubbliche, l’attività dell’azienda si è spostata sulla realizzazione di edifici residenziali, sia privati che popolari. In seguito si è specializzata nella realizzazione di strutture turistico-ricettive e per la ristorazione. Nel frattempo la famiglia Pascuzzo acquisisce la proprietà della sorgente Fontenoce, in Calabria, presso la quale costruisce lo stabilimento di imbottigliamento che a breve conoscerà il terzo ampliamento.

In 57 anni di attività, l’azienda della famiglia Pascuzzo ha costruito oltre 3.500 appartamenti, lo stabilimento di Fontenoce, numerosi capannoni industriali e innumerevoli costruzioni turistiche, tra cui spiccano il Best Western di Lecce e la masseria Bellandriano, molto rinomata nel territorio leccese.

Recentemente Filippo Costruzioni Srl è tornata alla realizzazione di opere residenziali private caratterizzate dalle nuove tecnologie per il risparmio energetico, in linea con la filosofia che ha guidato l’azienda. Da sempre infatti il grande intuito e la lungimiranza di Filippo Pascuzzo hanno portato sia all’adozione che addirittura all’ideazione di nuove tecnologie. Non è un caso la scelta della nuova generazione di telescopici Manitou MRT.

In azienda lavorano 26 operai edili specializzati presso i cantieri in Puglia, e tre in Calabria che stanno seguendo le prime fasi del nuovo ampliamento dello stabilimento di Fontenoce. L’azienda, inoltre, si avvale della collaborazione di diversi professionisti esterni, tra cui i geometri Luciano Alessandrelli e Massimiliano Parisi (quest’ultimo Direttore del cantiere in Località Cavallino).

La famiglia Pascuzzo

Oggi in azienda lavora la quarta generazione della famiglia fondatrice. Sia il bisnonno che il nonno di Filippo e Osvaldo, infatti, lavoravano nel settore edile e oggi, insieme ai due fratelli fondatori, in azienda lavorano le rispettive consorti: Annamaria Campolo moglie di Filippo, e Giuseppina Carpino, moglie di Osvaldo, nonché  Francesca, Pamela e Ludovica, figlie di Filippo, insieme a Marzia e Giuseppe, figli di Osvaldo.

DE CAROLIS Srl

Da sinistra Gianni De Carolis, titolare della De Carolis Srl; Giovanni Conte, Area Manager di Manitou Italia; Camillo Forcella, responsabile commerciale di De Carolis Srl per Manitou; Giacomo Borghi, Marketing & Communication Manager di Manitou Italia; Cosimo De Michele, responsabile assistenza Manitou di De Carolis Srl

Nel 1975 Pietro De Carolis fondava la De Carolis, inizialmente un’officina per l’assistenza a svariate tipologie di macchine per l’agricoltura e carrelli elevatori. Verso la metà degli Anni ’80 entrano in azienda i figli di Pietro, che iniziano ad espandere l’attività di assistenza affiancandole l’attività di vendita di mezzi, prima agricoli (con Same Deutz-Fahr) e poi movimento terra (Caterpillar). Nel 2016 avviene l’incontro con Manitou Italia, che affida alla De Carolis la vendita e l’assistenza dei propri telescopici per l’agricoltura nell’area della Puglia meridionale.

Fin dal 2016 l’attività di De Carolis legata alle macchine Manitou cresce costantemente, ma conosce una forte accelerazione negli ultimi due anni. Questi risultati spingono Manitou Italia ad affidare a De Carolis anche il mandato di vendita e assistenza della gamma dei telescopici rotativi, dei carrelli elevatori e delle piattaforme aeree destinati ad applicazioni edili, industriali e logistici, oltre ad ampliare il territorio di competenza, che oggi comprende le province di Brindisi, Taranto, Lecce e la zona di Bari sud.

Un territorio vasto, che ha spinto De Carolis a investire nella creazione della terza filiale, nella provincia di Lecce, che sarà operativa entro fine 2022 e che va ad affiancarsi alla sede principale, a Fasano, e alle altre due filiali che presidiano il territorio capillarmente, grazie anche a una flotta di tre officine mobili.

Oggi i tre figli di Pietro sono alla guida di un’azienda in forte espansione: Gianni si occupa delle vendite e dell’amministrazione; Antonio segue i ricambi; Cosimo è responsabile del service. Convinti che la partnership con Manitou porterà a grandi risultati, oltre all’ampliamento delle sedi, Gianni ha deciso di dedicare un responsabile commerciale interamente a Manitou: Camillo Forcella.

Anche l’assistenza dei telescopici Manitou è affidata all’esperienza di Cosimo De Michele, tecnico di lungo corso che si muove sul territorio pugliese per risolvere in tempi rapidi ogni problema.

Ma ciò che rende speciale De Carolis non è solo la lungimiranza di investire in un marchio, Manitou, fra i leader di mercato, né di dedicare al rafforzamento di questo business persone esperte e dedicate: ciò che fa di De Carolis un dealer di punta della rete Manitou è la passione che muove ogni persona che vi lavora. Un sentimento che si “tocca con mano” quando si entra in azienda e si parla con Gianni, Camillo e Cosimo, che ci hanno rivelato il loro segreto: il vero rapporto duraturo con un cliente non lo si costruisce solo vendendo ottime macchine (che sono ingrediente indispensabile ma non sufficiente), ma garantendo un servizio a 360 gradi che faccia si che il cliente non si senta mai solo. Da qui la fidelizzazione non solo a Manitou, ma a tutta De Carolis: perché i clienti sanno che, qualunque sia la loro necessità, da De Carolis troveranno sempre porte aperte e soluzioni valide e ad hoc per loro. Non un dealer, non un fornitore, ma un partner affidabile e, come direbbero gli inglesi, reliable (su cui ci puoi contare, ndr).

Oltre a Same Deutz-Fahr, Caterpillar e Manitou, De Carolis è dealer anche per Ammann, Epiroc, Indeco e Simex. Dispone inoltre di una flotta di macchine a noleggio composta sia di macchine Caterpillar che Manitou.

Cos’hanno di speciale i nuovi MRT di Manitou?

Beh, il loro arrivo ha segnato una vera e propria rivoluzione sia in azienda che in tutto il settore, perché hanno fatto compiere un enorme balzo in avanti a questa tipologia di macchine, sia da un punto di vista di prestazioni, che di tecnologie applicate, sia di sicurezza che di comfort per l’operatore. Senza tralasciare l’importante tematica dei costi di esercizio.

Se volete saperne qualcosa di più ascoltate il podcast in cui Cristiano Campici, Sales&Marketing Director di Manitou Italia, riassume le principali caratteristiche dei nuovi rotativi MRT di Manitou:

I nuovi MRT di Manitou visti da vicino

Lanciati a metà del 2021, i nuovi MRT di Manitou sono stati descritti da vicino in un dettagliato articolo tecnico apparso sul numero 76 – giugno/luglio di MC5.0-Macchine Cantieri.

Qui potete scaricare il PDF dell’articolo, mentre se siete a caccia di ulteriori dettagli e approfondimenti tecnici specifici, potete visitare  la pagina del sito di Manitou Italia dedicata ai nuovi sollevatori telescopici, oppure contattare il vostro dealer Manitou.