Il 2021 è stato davvero positivo per l’azienda altoatesina, che si avvia a chiudere l’anno con cifre record per quanto riguarda il fatturato, le assunzioni e le nuove aperture.
Niederstätter guarda al 2022 con entusiasmo e massima attenzione a sostenibilità, innovazione e assistenza al cliente, e si avvia a chiudere il 2021 con un fatturato record verso i 40 milioni di euro, risultato importante frutto di un intenso lavoro svolto su più fronti.
Niederstätter si volge con interesse al mondo dell’innovazione nel campo delle costruzioni secondo i canoni dell’edilizia 4.0. Tra le innovazioni c’è il BIM, Building Information Modeling, metodo integrato per la pianificazione, esecuzione e gestione di un fabbricato o di un cantiere con l’aiuto di un specifico software.
Grande attenzione anche alla formazione, infatti, nel 2021 Niederstätter ha aperto una nuova sede operativa e formativa in Lombardia. A Castelli Calepio è nato un Centro Clientiin posizione strategica, nel triangolo Milano-Bergamo-Brescia, che garantirà i servizi al settore delle costruzioni e industriale in tutta la regione nel più breve tempo possibile.
In Alto Adige invece, negli spazi dello Safety Park di Vadena, è stata inaugurata a luglio la nuova Niederstätter Academy altoatesina che offre un programma completo di corsi per gruisti e carrellisti, operatori di macchine movimento terra e gru mobili.
Una terza Niederstätter Academy è stata inaugurata anche nel Centro Clienti di Treviso, offrendo corsi che puntano su nuove tecnologie e industria 4.0.
L’apertura dei nuovi centri ha permesso di assumere nuovo personale arrivando a contare 80 dipendenti totali, allargando così il proprio team e includendo al suo interno nuove competenze.
“Siamo molto contenti dei risultati economici ottenuti quest’anno” spiega Daniela Niederstätter, membro del Consiglio d’Amministrazione dell’azienda. Ora ci concentreremo sulla sostenibilità, una maggiore consulenza al cliente e il focus sullo sviluppo di tecnologie innovative per migliorare il settore edile. Inoltre rafforzeremo la nostra presenza in Lombardia e miglioreremo il posizionamento nel settore dell’industria e del recycling”.