L’intuitività è la parola d’ordine alla base del sistema di interfaccia uomo/macchina della SPX650.
Anche in questo caso, la base di partenza è il radiocomando già in essere per la SPX532 e la SPX1280, sviluppato affinché tutto, ma proprio tutto, sia nelle mani dell’operatore.

Il radiocomando è leggero e delle dimensioni ideali per essere comodamente tenuto con due mani e al contempo operare sui diversi comandi: l’operatore è chiamato ad interfacciarsi con la macchina tramite un display LCD che visualizza i vari programmi di gestione della SPX650 mediante schermate molto intuitive sulle quali si opera attraverso i selettori del radiocomando stesso.

Tra le schermate principali ricordiamo quella per impostare la velocità del braccio e del verricello, selezionare la configurazione della gru (pick & carry, gru, risalita e discesa stabilizzatori, cingoli) e del manipolatore. Sempre da radiocomando è possibile anche attivare e scaricare la pompa del vuoto.

Anche per le emergenze
Il radiocomando è molto utile anche in caso di malfunzionamenti o usi scorretti della macchina. In questi casi viene infatti riportata una descrizione testuale dell’errore direttamente sul display LCD.



Il jib
Fa parte del sistema di interfaccia uomo/macchina anche la geniale modalità di gestione del jib idraulico ideata da Jekko. Dalla posizione di riposo sotto il braccio principale, mediante un semplice meccanismo a scorrimento, l’operatore può sfilare il jib, agganciarlo all’estremità del braccio principale e provvedere alle connessioni elettriche e idrauliche mediante prese Plug&Play. Il tempo di montaggio del jib è di soli 3 minuti circa.